di Silvia Braghini*
Succede di frequente che, nelle organizzazioni, i servizi sociali rivolti ai minori siano distinti da quelli per i maggiorenni: cambiano le leggi, le forme di tutela, di responsabilità, la prospettiva di un’autodeterminazione. Per questo, dunque, spesso l’assistente sociale che si occupa dei minori non è la stessa che si occupa degli adulti. Allora come gestire il passaggio di presa in carico quando il minore diventa maggiorenne? E come gestire la cartella sociale?
In questo breve articolo desidero proporre un’idea di metodo e di prassi da sperimentare a tal proposito. Continua a leggere