Archivi tag: giovani

Progetto Lasciare il nido: il diritto all’adultità per le persone con disabilità

 

 

di Guido Bodda*

Per una persona con disabilità mentale in età giovanile non è semplice far quelle esperienze che le permettono di diventare adulta, di maturare le competenze e le autonomie necessarie per vivere la propria vita nel modo più indipendente possibile. I giovani con disabilità sono spesso vittime di un atteggiamento “iperprotettivo” da parte dei famigliari e della scuola, giustificato solo parzialmente dalle loro difficoltà cognitive, relazionali o motorie, con la conseguenza che si riducono le occasioni di sperimentazione delle autonomie e si viene ad innescare una sorta di “circolo vizioso” della sfiducia, che porta a sviluppare i loro potenziali in maniera limitata.

I “riti di passaggio” sono quei dispositivi che le diverse culture utilizzano per segnare i momenti fondamentali di “cambiamento di status”, come ci insegna l’antropologia.  I passaggi vengono ritualizzati per esplicitare il superamento del limine/frontiera da una condizione sociale all’altra, per governare la tensione tra protezione e cambiamento insita nel passaggio, per scandire la costruzione (passaggio di status) dell’identità adulta della persona. Continua a leggere

Metti un malato di Alzheimer nel branco

di Cristina Sironi*

Sono sempre attratta da film che raccontano storie di anziani perché mi interessa capire come lo sguardo del regista illumini aspetti e problemi con cui mi confronto da anni come operatore sociale,  e  per  trarne anche qualche spunto di riflessione.

Il film “Tutto quello che vuoi” di Francesco Bruni, merita a mio parere attenzione: da un lato sicuramente ci fornisce uno sguardo positivo e leggero sul morbo di Alzheimer, malattia tanto temuta, dall’altro ci dona speranza sulla possibilità di uno scambio fertile tra generazioni diverse. Continua a leggere

A Torino, Care Leavers Network: #perfarciascoltare e diventare #attoripolitici

di Francesca Longobardi*

Il 16 febbraio a Torino, si è svolta la Conferenza Care Leavers Network Piemonte, intitolata “L’accoglienza con i nostri occhi”, avvenuta presso Palazzo Lascaris, sede del Consiglio della Regione Piemonte.

Molti i relatori intervenuti: Mauro Laus (Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte), Rita Turino (Garante dei Minori della Regione Piemonte), Barbara Rosina (Presidente dell’ordine degli Assistenti Sociali del Piemonte), Enzo Genco (responsabile servizio minori della direzione politiche sociali e rapporti con le Aziende sanitarie – Comune di Torino), Angelo Testa (educatore professionale presso servizio sociale circoscrizione 2 Comune di Torino), Ornella Giraudo (responsabile del servizio professionale territoriale di Fossano – Consorzio Monviso Solidale), Claudia Ottino (rappresentante Cncm Piemonte) e Anna Maria Baldelli (Procuratore della repubblica tribunale minorenni di Torino). Continua a leggere

Comportamenti sessuali a rischio: l’importanza dell’educazione sessuale nelle scuole

di Carmelo Guarino*

beach-1487866__180Nell’aprile 2016 il Consiglio Superiore di Sanità e il Ministero della Salute hanno pubblicato un documento dal titolo Le infezioni sessualmente trasmesse, in cui sottolineano la necessità di promuovere livelli crescenti di formazione, informazione e sensibilizzazione sull’argomento. In effetti, i dati epidemiologici, diffusi da organizzazioni come il WHO, i Centers for disease control and prevention di Atlanta (CDC) e lo European Center for Diseaes Control and Prevention (ECDC), proprio con riferimento all’epidemia da HIV/AIDS e alle infezioni sessualmente trasmissibili (STIs), dalla sifilide alla gonorrea fino alla clamidia, tracciano un quadro a tinte fosche, ulteriormente aggravato dalla diffusione di nuovi modelli comportamentali a elevato rischio di contagio, fondati su conoscenze approssimative e superficiali che si associano a una generale sottovalutazione del fenomeno, soprattutto tra i giovani. Continua a leggere

Vengo anch’io!

giano bifronte2di PierLuigi Emesti*

L’autore di questo post ci propone un’analisi, necessariamente incompleta, relativa alla vicenda della ragazza che non è andata in gita. Voi cosa ne pensate? Aspettiamo i vostri commenti e nuovi post!

“Legnano: disabile esclusa dai compagni di classe , il Ministero interviene e blocca la gita”

“Legnano, ragazzina disabile rinuncia alla gita :”Tam tam su whatsapp, nessuno la vuole in camera”

Questi i titoli di due articoli apparsi sui giornali che mi hanno fatto indignare.

Poi ho letto gli articoli e ho cercato anche di ricostruire una storia che non è stata scritta, una storia tutta da chiarire. Continua a leggere