di Laura Susani*
Ho passato Capodanno in Patagonia. Ma questa volta non sono andata a visitare le bellissime riserve naturali che sono i regni di pinguini e leoni marini, o i parchi nazionali dove le spettacolari lingue di ghiaccio dello Hielo Continental Sur, il campo glaciale più esteso del mondo dopo l’Antartide e la Groelandia, si tuffano nelle gelide acque dei laghi andini.
Quest’anno ho voluto accompagnare la mia amica Guillermina di Buenos Aires nella sua annuale visita estiva alla cittadina patagonica che le ha dato i natali, e dove suo padre, Cesare, di famiglia Valdostana e nato in provincia di Cuneo nel 1900, era giunto nel 1928: Puerto Deseado nella Provincia di Santa Cruz. Continua a leggere