di Davide Pizzi*
Il medico psichiatra e scrittore Mario Tobino ha ottenuto meno consensi e palcoscenici rispetto al suo collega Franco Basaglia, e per queste ragioni è poco conosciuto, ricordato e citato. Egli, che ha lasciato un’indimenticabile memoria sulla sua esperienza psichiatrica nel manicomio di Lucca [1], manifestò la sua contrarietà alla legge 13 maggio 1978, n. 180 e scrisse queste parole al suo assistente: “Questa legge 180 ha del buon principio, ma come spesso in Italia accade saranno problemi. I malati vanno curati e amati. I politici guasteranno tutto… come sempre. Ma resteremo soli e la moda vincerà. Addio malati, cari compagni della mia vita”. Continua a leggere