Disabilità, progettualità, prospettive: verso quale futuro?

di Claudio Caffarena*

Con questo post vogliamo presentare l’ultimo Quid Album uscito in pdf che, come gli altri volumi della collana, si propone di raccogliere e “mettere in ordine”, in maniera particolarmente flessibile, parte del ricco bagaglio di esperienze su determinate temi che, attraverso PSS, in questi anni abbiamo raccolto e condiviso. Il Quid Album n.6 è dedicato al tema delle politiche sulla disabilità.

Nei 16 anni presi in considerazione (2001/2016) la tematica ‘disabilità’ è stata affrontata dalla rivista PSS da differenti punti di vista offrendo una panoramica ricca ed articolata.

La chiave di lettura che ha guidato la scelta degli articoli che compongono il Quid è stata suggerita dal tema di fondo che l’IRS sta portando avanti e che ha affrontato in tre importanti convegni: quello cioè della ‘costruzione del welfare’ (1). Un percorso che ha visto il coinvolgimento di molti soggetti appartenenti ad ambiti diversi: le istituzioni pubbliche, il mondo della cooperazione, l’associazionismo nelle differenti articolazioni. E questa riflessione si è rivelata sin dall’inizio come particolarmente impegnativa, come sottolinea Emanuele Ranci Ortigosa nella presentazione del convegno del 2011: “Va riesaminato e ristrutturato l’insieme, perché è disfunzionale rispetto alle finalità, inefficace rispetto agli obiettivi, inefficiente nel suo operare. E perché, non potendo far conto su risorse aggiuntive esterne, occorre ottimizzare l’uso delle risorse tuttora disponibili, superando barriere di norme obsolete, di settorializzazione dell’utenza, di parcellizzazione degli interventi e delle prestazioni”. (PSS 20-22/2011).

Ci è sembrato pertanto interessante cercare di capire come, in questi anni, la riflessione sul tema ‘disabilità’ si sia avvicinata a questa tematica, in che modo le proposte formulate possano trovare ostacoli od essere accolte da un contesto in continua evoluzione.

“Per la disabilità e la non autosufficienza è pressante oggi il bisogno di costruire sistemi di ‘welfare di comunità’, di riarticolare i sostegni, sviluppare il mix di interventi e servizi, rispondere più efficacemente a condizioni che cambiano. Non c’è solo bisogno ‘di più’, ma anche ‘di diverso’. Solo per fare un esempio emblematico su una misura molto discussa, un’indennità di accompagnamento riformata può rappresentare il vero volano di cambiamento, nella misura in cui viene utilizzata per fruire di servizi” (Pasquinelli, 2015).

E questo ‘diverso’ si applica a molti, per non dire tutti gli aspetti nei quali si articola oggi il tema ‘disabilità’. Nel Quid Album proponiamo tre angolazioni che possono aiutare a leggere il cambiamento avvenuto nel nostro Paese e prefigurare alcune aree di policy dalle quali attendersi positivi miglioramenti: il rapporto pubblico/privato; l’evoluzione dei servizi; la proiezione verso il futuro.

Il volume si chiude con un articolo che fa il punto sull’attuale situazione delle politiche per le persone con disabilità in Italia.

Firmato dai ricercatori Irs: Claudio Castegnaro, Diletta Cicoletti e Sergio Pasquinelli, l’articolo parte dal recente seminario Welforum, dedicato appunto alle politiche per la disabilità, che ha offerto l’occasione al gruppo di lavoro IRS di riprendere i tanti lavori di ricerca, analisi, accompagnamento svolti negli ultimi anni e ricostruire elementi di sviluppo e nodi che le politiche per le persone con disabilità ben rappresentano. In particolare la più recente azione di ricerca è stata sviluppata per ISFOL nell’ambito dell’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità sul tema budget di salute.

(1) – I convegni si sono svolti a Milano e i documenti prodotti sono stati pubblicati in:

E’ possibile acquistare Il Quid presentato con un versamento di €8,00 direttamente sul sito della rivista.

* Sociologo, Studio Il Nodo, Piossasco (TO); redattore di Prospettive Sociali e Sanitarie

 

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