E’ stato docente a contratto, per oltre vent’anni (fino all’anno formativo/accademico 2004/2005), di Politica Sociale all’Esae, per la formazione delle figure di assistenti sociali (prima del loro passaggio all’ordinamento universitario) e di educatori professionali. L’Esae, negli ultimi tre anni di docenza, era diventato un polo dell’Università degli Studi di Milano, Facoltà di Medicina e Chirurgia, per il corso di laurea in Educazione Professionale.
Parallelamente alla docenza, ha collaborato (e tutt’ora collabora) con formazioni sociali (cooperative sociali, coordinamenti, forum del terzo settore, formazioni di volontariato) e con amministrazioni pubbliche (per esempio, membro del Consiglio di amministrazione dell’Azienda speciale consortile Sercop/Rhodense, consulente negli anni 2008, 2009 e 2010 del Piano di zona/Provincia di Lodi) sulle tematiche che hanno a che vedere con le politiche del welfare locale ed in particolare per le persone anziane malate croniche non autosufficienti, persone con disabilità grave, con sofferenza psichica, nonché sulle tematiche dell’accessibilità edilizia ed urbanistica (superamento/eliminazione delle barriere architettoniche).
Ha scritto per noi:
Considerazioni sull’appropriatezza dei progetti individualizzati nell’area della disabilità