Archivi tag: rete

La necessità degli “obblighi” verso l’essere umano

Presentazione del volume di Celestina Del Carro e Riccardo Morelli, L’inclusione sociale delle persone con disabilità ai tempi del Covid. Tracciare nuove rotte nella tempesta, Maggioli Editore, Sant’Arcangelo di Romagna, 2021.

di Patrizia Taccani*

I servizi per la disabilità durante la pandemia

Presentare oggi questo volume nato a seguito dell’esperienza del lockdown e dei successivi tempi di un’altalenante pandemia, potrebbe far ritenere al lettore che questa uscita sia fuori tempo.  Si continua, invece, a ritenere valida questa lettura dando fiducia all’impegno degli Autori ben espresso nel sottotitolo del volume: “Tracciare nuove rotte nella tempesta”. La pandemia ha reso ancora più evidente la necessità di tutelare come diritto l’inclusione sociale delle persone con disabilità, puntando un faro sulla sofferenza loro e delle loro famiglie da un lato. Al tempo stesso,  in un dato contesto – quello della rete Immaginabili Risorse (1) – si sono sperimentate possibilità diverse, sia mettendo in campo nuovi strumenti operativi,  sia puntando sul cambiamento del punto di vista di tutti i soggetti: persone con disabilità, famigliari, operatori. Mi viene da dire che da inimmaginabili, molte risorse si sono rivelate immaginabili, ma anche attivabili e fruibili. Continua a leggere

Io Concilio: un progetto pilota sui Navigli a Milano

Immagine Soluzioni concrete alle difficoltà della conciliazione famiglia-lavoro possono nascere dal basso, sul territorio dai genitori che vivono sul territorio? È la scommessa del progetto “Io concilio” lanciato dall’Assessorato al Benessere, Qualità della Vita, sport e tempo libero del Comune di Milano nell’ambito del “Piano Territoriale per la Conciliazione dei Tempi Vita Lavoro sul territorio della Provincia di Milano”, e affidato sul territorio a Radiomamma.it, portale web dedicato alle famiglie di Milano con bambini 0-10 anni.
Carlotta Jesi, fondatrice di Radiomamma, e Giovanna Ranci, sua collaboratrice, hanno lavorato su un doppio binario: a livello cittadino, proponendo un questionario sul web e mappando i servizi innovativi in termine di conciliazione già presenti a Milano, e a livello di quartiere coinvolgendo le famiglie e le scuole della zona Navigli in maniera giocosa e colorata. Continua a leggere