Archivi tag: politiche per la famiglia

Microcosmo parco giochi

di Diletta Cicoletti*

10414410_10205203434429547_7362836089883172395_nHo sempre pensato che il parco giochi davanti a scuola fosse un piccolo mondo concentrato e ho sempre pensato che chi programma le politiche per l’infanzia e per le famiglie potrebbe frequentarli, anche se non obbligati, per aggiornare la propria mappa dei dati di contesto.

Quello che frequento di solito è in piazzale Bacone a Milano ed è un posto di una vitalità imbarazzante. Alle 16, primo orario di uscita della materna, trovi al parchetto i nonni, pochi. Alle 16.30 si uniscono i bimbi della seconda uscita della materna e della primaria. Continua a leggere

Costruiamo il welfare di domani: iniziato il conto alla rovescia

bannerCWD_220x250Qualche anticipazione in vista del convegno del 26 settembre: le linee fondamentali della riforma sono ormai condivise dai tecnici, dai ricercatori e anche dalla parte politica regionale. Occorre ora allargare il dibattito, coinvolgere sempre più attori per passare dalle parole ai fatti e fare pressioni affinchè si continui a sentire l’urgenza di un’azione concertata. Di fronte all’instabilità politica ci sentiamo forse un po’ amareggiati, ma occorre non perdere la bussola e continuare il percorso intrapreso. Continua a leggere

Quale futuro per i consultori familiari in Lombardia?

di Elisabetta Dodi e Cecilia Guidetti*

cop1306La pubblicazione dello speciale di Prospettive Sociali e Sanitarie di giugno 2013, che propone gli atti di un importante convegno realizzato nel novembre 2012 dalla rete dei Consultori familiari Asl di Milano sulle domande e i bisogni che interrogano oggi la rete dei servizi consultoriali, è occasione per aprire una riflessione sulla riforma in atto in Lombardia rispetto al ruolo dei consultori (qui il corsivo di presentazione del fascicolo).

La scorsa legislatura lombarda, con la DGR 937/2010 (Delibera delle regole 2011), ha dato il via a un complesso processo di ridefinizione della mission dei consultori con l’obiettivo di trasformarli in Centri per la famiglia in grado di assicurare la presa in carico globale di tutte le problematiche che attengono le famiglie in senso lato, attraverso il potenziamento delle funzioni di ascolto, orientamento, supporto e sostegno psicopedagogico alle famiglie, delle relazioni con la rete dei servizi e l’inclusione di competenze su affido e adozione. Continua a leggere