Archivi tag: Disturbi dello Spettro autistico

Responsabilità sociale: fare della focalizzazione una leva positiva

di Eleonora Maglia*

 Greta Thunberg è nota per l’impegno profuso a difesa dell’ambiente contro il cambiamento climatico e a favore di uno sviluppo sostenibile: in pochi mesi ha lanciato un movimento studentesco che ha raggiunto livelli internazionali, ottenendo anche l’attenzione della Commissione Europea. Lei stessa riconduce tanta dedizione alla sindrome di Asperger, un disturbo del neuro-sviluppo che rientra nello spettro autistico cui, tra i criteri diagnostici, il Manuale Statistico Diagnostico (DSM V) collega deficit della comunicazione e dell’interazione sociale (con compromissione della reciprocità socio-emotiva, dei comportamenti non verbali e dello sviluppo, della gestione e della comprensione delle relazioni); pattern di comportamento, interessi o attività ristretti e ripetitivi (sameness) anche insoliti in modo inflessibile (immodificabilità) e iper o ipo-reattività a stimoli sensoriali. Si tratta di sintomi che, a seconda del livello di gravità, possono compromettere in modo clinicamente significativo il funzionamento in ambito sociale, scolastico e lavorativo. Nel caso del sindrome di Asperger, il quoziente intellettivo risulta nella media o anche superiore e non vi sono ritardi nello sviluppo del linguaggio verbale. Continua a leggere

Investire nella salute mentale dei minori

Una rassegna inglese del rapporto costi/benefici che può derivare dall’incremento dei Servizi

di Roberto Cerabolini*

report salute mentaleUna recentissima pubblicazione del Centre for Mental Health di Londra (un Ente britannico indipendente di ricerche sulla salute mentale) presenta uno studio che analizza costi e benefici degli interventi diretti a prevenire o curare alcune delle condizioni di salute mentale più comuni che colpiscono i bambini e i giovani.

Analizzando i dati sull’incidenza delle condizioni di disturbo mentale, quelli sulle capacità d’intervento del sistema socio-sanitario e gli esiti dei trattamenti presentati nelle ricerche pubblicate, il volume – scaricabile a questo indirizzo– riassume con chiarezza le prove disponibili dell’efficacia e del rapporto costo-qualità di interventi per bambini e adolescenti con problemi di salute mentale. Le conseguenze di tale condizione sono analizzate secondo i criteri della riduzione del tempo di vita, i costi delle cure -sovente necessarie per tutta la vita- la perdita delle opportunità di istruzione e di lavoro -con la minore contribuzione alle spese della collettività- senza contare il benessere e la soddisfazione personale e familiare.  Viene attualmente stimata in 20 anni la minor aspettativa di vita delle persone con gravi e durevoli problemi di salute mentale. Continua a leggere