Archivi tag: depressione

La belva. Sono una maniaco-depressa contenta di esserlo

grotta

di Patrizia Taccani

*Non è stato facile decidere di aprire il libro di Camelia Ciuban, credo, già a partire dal titolo: “La belva. Sono una maniaco-depressa e contenta di esserlo”  (1) e mi sono domandata che cosa mi avesse momentaneamente allontanata dal desiderio di iniziarne la lettura. Ho capito che l’aggettivo “contenta”, inserito nel sottotitolo, mi suonava come provocazione eccessiva. Del resto in molti punti del suo racconto si è chiamati a raccogliere delle sfide. Ci imbattiamo in parole forti, in minuziose descrizioni di vissuti intimi, personalissimi, ci affacciamo su vuoti che fanno trattenere il fiato. Non è mai una sfida respingente però, così come non ci si troverà mai di fronte a richiesta di compatimento. Occorre leggere attentamente riga dopo riga, ma soprattutto accettare di ricomporre frammenti di un’esistenza accompagnati, nel racconto, all’alternarsi di emozioni e pensieri a volte totalmente in contrasto tra loro. Bisogna accettare di ascoltare la malattia mentale vista solo dal di dentro di chi la vive, non mediata dagli specialisti. Continua a leggere

Investire nella salute mentale dei minori

Una rassegna inglese del rapporto costi/benefici che può derivare dall’incremento dei Servizi

di Roberto Cerabolini*

report salute mentaleUna recentissima pubblicazione del Centre for Mental Health di Londra (un Ente britannico indipendente di ricerche sulla salute mentale) presenta uno studio che analizza costi e benefici degli interventi diretti a prevenire o curare alcune delle condizioni di salute mentale più comuni che colpiscono i bambini e i giovani.

Analizzando i dati sull’incidenza delle condizioni di disturbo mentale, quelli sulle capacità d’intervento del sistema socio-sanitario e gli esiti dei trattamenti presentati nelle ricerche pubblicate, il volume – scaricabile a questo indirizzo– riassume con chiarezza le prove disponibili dell’efficacia e del rapporto costo-qualità di interventi per bambini e adolescenti con problemi di salute mentale. Le conseguenze di tale condizione sono analizzate secondo i criteri della riduzione del tempo di vita, i costi delle cure -sovente necessarie per tutta la vita- la perdita delle opportunità di istruzione e di lavoro -con la minore contribuzione alle spese della collettività- senza contare il benessere e la soddisfazione personale e familiare.  Viene attualmente stimata in 20 anni la minor aspettativa di vita delle persone con gravi e durevoli problemi di salute mentale. Continua a leggere