di Diletta Cicoletti*
I bookmakers danno il welfare perdente. Quello italiano spacchettato, svuotato, frazionato, lo danno addirittura fuori da ogni quotazione. Continua a leggere
di Diletta Cicoletti*
I bookmakers danno il welfare perdente. Quello italiano spacchettato, svuotato, frazionato, lo danno addirittura fuori da ogni quotazione. Continua a leggere
di Emanuele Ranci*
Cristiano Gori ha presentato l’iniziativa Alleanza contro la povertà, per proporre un piano nazionale contro la povertà, che in termini assoluti è raddoppiata in pochi anni (dal 4% all’8% della popolazione). Nel frattempo sabato il PD ha presentato un emendamento alla legge di stabilità. Obiettivo dichiarato: destinare 400 milioni di Euro per il reddito minimo, riprendendo i lavori del gruppo di studio istituito dal Ministro Giovannini e dalla viceministro Guerra. Emanuele Ranci ci propone una riflessione nel merito e riprende i contenuti della proposta “costruiamo il welfare di domani”. Continua a leggere
Dopo il convegno abbiamo lasciato trascorre qualche giorno, abbiamo cercato di leggere gli articoli degli “esperti”, raccolto riflessioni all’interno del gruppo di lavoro, letto i giornali. L’evento ha certamente attirato l’attenzione, ha consentito di parlare di politiche sociali e di welfare da un punto di vista tecnico legando, per una volta, le parole a fatti.
Ma si è prodotta una maggiore comprensione di cos’è il welfare e, in particolare, il welfare assistenziale? Come hanno reagito i commentatori del web a questa iniziativa?
Da prime reazioni al convegno ci siamo resi conto che sono state date per scontate alcune informazioni, potenzialmente cruciali per comprendere fino in fondo l’azione che IRS, CAPP e ARS stanno portando avanti. Emanuele Ranci Ortigosa, leader del progetto e direttore scientifico di Irs, fa alcune prime specifiche.
di Emanuele Ranci Ortigosa*
Irs è una cooperativa di ricercatori giunta al 40° anno di vita, totalmente indipendente, che si è sempre finanziata con il solo lavoro dei propri soci. Anche per questo per il convegno Costruiamo il Welfare di domani abbiamo chiesto una quota di iscrizione dovendo autofinanziare l’evento. A tale precisazione aggiungo qualche considerazione che forse non abbiamo abbastanza evidenziata nel convegno (alcune mie slide la propongono, vale la pena di approfondire). Continua a leggere
Ieri l’evento: hanno partecipato 550 persone, eravamo davvero in tanti e con tanti abbiamo incrociato sguardi, pensieri, riflessioni volanti, parole che immediatamente hanno iniziato a fornire un contributo al welfare di domani. Mentre si raccolgono i materiali prodotti per renderli disponibili proviamo a mettere in fila le parole chiave, che ieri sono ritornate in mattinata e poi nei gruppi. Ritornate perchè per chi si interroga da tempo sul futuro del nostro sistema di welfare alcune cose ritornano insistentemente. E questa è già una prima questione. Continua a leggere